L'uomo dall'artiglio (film sonoro) - 1931

R.: Nunzio Malasomma- S.: tratto dal romanzo di Egon Eis, Otto Eis e Rudolf Katscher- Scen.: N. Malasomma e Aldo Vergano- Scg.: Daniele Crespi, Vittorio Cafiero- Dir.fot.: Carlo Montuori- Mo.: Guy Simon- A.re.: G. Simon- Ass.op.: Giorgio Orsini- Tr.: Willy Miller, Francesco Sala e Raimondo Van Riel- Fo.: Pietro Cavazzuti- Mus.: Felice Montagnini- D.pr.: Giuseppe Mari- Segr.ediz.: Giacomo Gentilomo- Int.: Dria Paola (la dottoressa Vigo), Carlo Fontana ( Pietro Kruger), Elio Steiner ( Gastel), Vasco Creti ( il commissario), Carola Lotti ( Gina Rappis), Carlo Lombardi ( Carlo Lopez), Carlo Gualandri ( Rappis), Gino Viotti ( Alberti), Augusto Bandini, Giuseppe N.Bellini, Fedele Gentile, Lucia Parisi. P.: Cines, Roma, 1931. Distr.: Anonima Pittaluga. Durata: 80'. ( Il regista tedesco Hans Steinhoff ha girato contemporaneamente la versione tedesca dal titolo "Die Pranke", con cast tecnico pressochè identico, ad eccezione del montaggio che fu curato da Tonka Rey Taldy e del direttore di produzione Carlheinz Jarosy. Anche il cast fu differente; gli interpreti erano tutti tedeschi.)

TRAMA DEL FILM
In città avvengono misteriosi delitti e la polizia brancola nel buio, finchè un commissario decide di fare minuziose e accurate indagini per poter mettere fine a questa lunga, incessante catena di delitti che vengono effettuati dall'omicida con uno strano artiglio.
Finalmente si viene a capo dell'imbrogliata matassa con l'arresto dell'omicida che non è altri che un detenuto evaso dal penitenziario locale che è smanioso di vendetta.
("Dizionario del cinema italiano", di R.Chiti, E.Lancia. I Film, vol.I, dal 1930 al 1944. Edizioni Gremese, Roma, 1993.)

CRITICA
L'Uomo dall'artiglio. ...Una vicenda poliziesca a sfondo sportivo, inquadrata in una cornice di modernità: così potremmo definire, grosso modo il film di Malasomma. Certo che soggetti di questo genere hanno sempre il potere di interessare il pubblico, il quale può anche indulgere a certe incongruenze e punti oscuri della trama.
L'uomo dall'artiglio, per ciò che si riferisce ad impostazione e svolgimento del soggetto, non è totalmente esente da appunti: si tratta però di appunti che possono essere rivolti, in via generale, alla gran parte dei film polizieschi, anche di quelli che dovrebbero essere classificati tra i migliori. Detto questo, è doveroso, d'altra parte, mettere in rilievo i pregi del film, che vanno dall'ottima direzione tecnica all'accurata parte fotografica ed alla buona interpretazione.
Abbiamo riveduto in questo lavoro Dria Paola, una delle migliori attrici dello schermo italiano, che, alla naturale sensibilità artistica unisce una viva intelligenza interpretativa. Accanto a lei figura bene Carlo Fontana e buone le parti di contorno.

Il concorso di pubblico alle molte rappresentazioni è stato soddisfacente e vale ancora una volta a dimostratre con quale interessamento vengono seguiti gli sforzi della "Cines".
("La Vita Cinematografica". Torino, Novembre, 1931. Anno XXII, n° 11.)

"L'uomo dall'artiglio" in Germania.
Sotto il titolo tedesco "Die Pranke" è stato programmato al Titania Palace di Berlino il film "L'uomo dall'artiglio" realizzato negli stabilimenti Cines in versione italiana ed in versione tedesca sotto la direzione di Hans Steinhoff. Il pubblico berlinese ha accolto con vero entusiasmo questo film che ha il potere di mantenere avvinto l'interesse degli spettatori dal principio alla fine, e tutta la stampa ha riconosciuto a "l'uomo dall'artiglio" requisiti notevolissimi di realizzazione.
("La Vita Cinematografica". Torino, Novembre, 1931. Anno XXII, n° 11.)

L'uomo dall'artiglio. Il film della Cines rinnova nel popolare locale il successo ottenuto al Cinema Vittoria.
( Il cine mio". 13-19 Dicembre. 1931. Anno I. La critica è stata trovata nella rubrica: "Le prime importanti" ed in particolare al Cinema Itala di Torino.)

"L'uomo dall'artiglio". Tiene il cartellone con sempre maggior successo il film Cines.
("Il cine mio". 20-26 Dicembre. 1931. Anno I. La critica è stata trovata nella rubrica: "Le prime importanti" ed in particolare al Cinema Itala di Torino.)

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